Scopa vapore

Gualberto Casimiro

Dite la verità: avete bisogno di una scopa a vapore per tenere pulita la vostra casa ma non avete idea di quale scegliere perché non sapete quali sono le caratteristiche più importanti da valutare. D’altronde, alcuni modelli includono tecnologie innovative che, spesso, non tutti i consumatori conoscono. Inoltre, le scope a vapore rappresentano un enorme vantaggio per la pulizia dei pavimenti, in quanto consentono di staccare lo sporco da terra grazie al calore erogato. Inoltre, hanno una maneggevolezza tale che consente di muoversi con grande libertà tra mobili ed elettrodomestici. Difatti, alcune di esse hanno anche un design pieghevole che permette di abbassarsi o inclinare il dispositivo per arrivare anche nei luoghi più difficili da raggiungere, come la parte inferiore del letto, del divano o di un piccolo tavolino. L’unica cosa da comprendere, prima di procedere all’acquisto, è quello di sapere che una scopa a vapore non andrà a sostituire un aspirapolvere o una scopa elettrica. Piuttosto, serve ad eliminare le incrostazioni che ci sono sui pavimenti, quindi possiamo dire che è una buona alternativa ad un mocio tradizionale. Tuttavia, rimane il problema di capire quali sono gli elementi cruciali per scegliere il modello migliore per le proprie esigenze. Quindi, vogliamo aiutarvi fornendovi una piccola guida all’acquisto per la vostra prossima scopa a vapore. Leggendo ogni nostro suggerimento, riuscirete a fare l’acquisto perfetto in base al vostro budget! Cominciamo, però, elencando i vantaggi di questi comodi strumenti.

Quali sono i vantaggi di una scopa a vapore?

Potreste pensare che, piuttosto che usare una scopa a vapore, potreste continuare ad usare il vostro mocio tradizionale. Tuttavia, avete mai provato a pensare a quei momenti in cui, a causa della incrostazione ostinata dello sporco, facevate una fatica immane per rimuovere la macchia? Questo perché, a volte, le macchie rimangono talmente attaccate al pavimento che neanche col massimo della vostra forza riuscireste a toglierle. D’altronde, il mocio si utilizza spesso con l’acqua fredda, ma anche se usaste l’acqua calda sarebbe molto complicato risolvere il problema. Con una scopa a vapore, invece, è possibile erogare una nube di vapore a proprio piacimento tramite gli appositi comandi del dispositivo. In questo modo, soltanto la zona interessata sarà colpita da un getto caldissimo, che andrà a scrostare in pochi secondi qualsiasi macchia, anche la più ostinata. Il funzionamento, d’altronde, è molto semplice: si riempie il serbatoio della scopa con dell’acqua, e questa verrà erogata sotto forma di vapore nel momento desiderato. Quindi, anche i consumi sono molto bassi, in quanto il getto non sarà erogato costantemente. Vediamo, quindi, come scegliere il modello migliore per le proprie esigenze.

Tipo di superficie che si ha in casa

In base alle superfici che avete in casa, potrete utilizzare o meno la scopa a vapore. Difatti, non tutte le superfici sono adatte a sopportare un calore simile, in quanto potrebbero rovinarsi col passare del tempo. Il nostro consiglio è quello di comprare una scopa a vapore solamente se avete pavimenti in pietra, grès, marmo, piastrelle, parquet/legno, vinile o laminati. Tutto il resto potrebbe rovinarsi facilmente, quindi sconsigliamo l’acquisto.

Potenza

Una volta individuato il tipo di superficie del vostro pavimento, dovrete passare alla selezione della potenza. I modelli più economici possono arrivare ad erogare 500 o 600 W, mentre i top di gamma arrivano ad ottime potenze di ben 1500-2000 W. Nel primo caso, il getto di vapore sarà un po’ più leggero, ma basta comunque a rimuovere le macchie più ostinate. Tuttavia, ciò che cambierà sarà la velocità di produzione del vapore. Difatti, troverete modelli che riescono ad erogare vapore in circa 15 secondi, mentre quelli più potenti possono farlo anche in meno di 10 secondi. Per quanto riguarda la temperatura del vapore, questa si aggirerà intorno ai 100 gradi centigradi. Quindi, maggiore potenza significherà maggiore velocità di pulizia.

Capacità del serbatoio

In base alla capacità del serbatoio, avrete garantito un certo livello di autonomia. Nella maggior parte dei casi, troverete scope a vapore in grado di contenere circa 0,4 litri di acqua. Tuttavia, esistono modelli più grandi che possono ospitare fino a 0,7 litri di liquidi. Questi, ovviamente, consentono di pulire spazi molto ampi in un tempo molto ridotto, in quanto non dovrete riempire il serbatoio in continuazione durante le pulizie. Logicamente, sappiate che maggiore sarà la potenza, maggiore sarà la quantità di acqua utilizzata durante l’erogazione, quindi cercate di regolarvi anche in base a questo fattore.

Lunghezza del cavo e design

Una volta viste tutte le caratteristiche sopraindicate, dovrete valutare la lunghezza del cavo di alimentazione e il design della scopa a vapore stessa. Questo perché se il cavo di alimentazione sarà troppo corto, potreste dover cambiare presa elettrica diverse volte in base all’ampiezza della vostra casa. In generale, un cavo di 5 metri dovrebbe consentirvi una grande libertà nei movimenti, anche se questo elemento può essere molto soggettivo. Per quanto riguarda il design, consigliamo vivamente la selezione di modelli pieghevoli, in modo da poterli riporre facilmente in un eventuale sgabuzzino o, semplicemente, dietro la porta. Anche il peso influirà molto sulla vostra esperienza di utilizzo. Se fosse troppo pesante, potreste accusare diversi dolori a braccia e spalle durante le pulizie più intensive, quindi fate molta attenzione a questo piccolo ma importantissimo fattore.

Conclusioni

Come abbiamo visto, una scopa a vapore consente di pulire velocemente i pavimenti macchiati. Nel caso di macchie di caffè, olio, vino o qualsiasi altro tipo di incrostazione, infatti, è molto difficile pulire con un mocio tradizionale. Invece, con questi strumenti, è possibile ottimizzare i tempi di pulizia facendo molta meno fatica. Quindi, per scegliere il modello migliore, cercate di individuare il tipo di pavimento che avete in casa, e soltanto dopo iniziare a cercare un dispositivo adeguato. Fate molta attenzione al peso dello strumento, e soltanto dopo concentratevi sulla capacità del serbatoio e la potenza. Seguendo questi piccoli accorgimenti, vedrete che scegliere la migliore scopa a vapore per le vostre esigenze sarà un gioco da ragazzi! Non ci resta, quindi, che augurarvi un buono e sereno shopping!