Per stirare i capi in modo semplice e veloce

Gualberto Casimiro

Le caratteristiche fondamentali di un ferro da stiro. Quali sono?

Quando si tratta avere vestiti puliti e ben ordinati, non c’è niente di meglio che stirarli. Per farlo, però, si necessita assolutamente di un ferro da stiro di qualità, che possa rimuovere tutte le grinze e le pieghe che si possono formare dopo un lavaggio a mano o in lavatrice.

In questo senso, sappiamo benissimo quanto può essere difficile selezionare un buon ferro da stiro. Questo perché, oltre ad esisterne diversi tipi, ognuno di essi ha diverse funzionalità che potrebbero risultare più o meno efficaci in base ai vostri bisogni personali.

Quindi, possiamo solo consigliarvi di leggere il nostro articolo e valutare tutti gli elementi che vedremo di seguito prima di procedere all’acquisto!

Tipologia di ferro da stiro

Prima di passare a caratteristiche come le dimensioni e i materiali, dovreste individuare il tipo di ferro da stiro che più vi occorre.

Con caldaia

ferri da stiro con caldaia, per esempio, possono risultare utili per le famiglie numerose. Questi, infatti, hanno serbatoi molto più ampi dei modelli convenzionali e sono in grado di generare un quantitativo maggiore di vapore. Questo, quindi, ottimizza i tempi di stiratura, anche se per arrivare alla temperatura ottimale impiegherete un po’ di più.  Rowenta DG9160 Silence Steam PRO

Ecco perché è consigliato per grandi moli di vestiti. Uno dei modelli migliori di questo genere è indubbiamente il Rowenta DG9160 Silence Steam PRO.

A vapore

ferri da stiro a vapore, o con serbatoio interno, si differiscono principalmente per il seguente motivo: il serbatoio, o caldaia, non è posto esternamente al dispositivo. Ciò significa che, in un unico pezzo, troverete sia il ferro da stiro che il contenitore dell’acqua distillata che, quando accenderete il tutto, diventerà calda e vi consentirà di stirare tramite l’emissione di vapore.

Questo tipo di ferri risulta molto comodo per chi vive da solo o in due, e non ha una quantità esagerata di vestiti da stirare in una volta. Diventa funzionale anche se fate spesso lavatrici di piccole dimensioni. Diciamo questo perché, per ovvi motivi, il serbatoio sarà più piccolo e, di conseguenza, anche l’autonomia del ferro.  Rowenta DW8215 PRO Master

Un ottimo modello di questo genere è senza dubbio il Rowenta DW8215 PRO Master.

Dimensione del serbatoio

Una volta scelto il tipo di ferro che più vi convince, dovrete valutare le dimensioni del serbatoio che, come avete sicuramente capito, risultano essenziali per stirare più vestiti. Troverete modelli molto compatti ed economici, con una capacità di appena 130 ml, che risultano comunque ottimi per chi stira una volta ogni tanto.

Piuttosto, se avete bambini o dovete stirare diverse magliette, jeans e camicie, vi consigliamo di optare per un modello da almeno 400 o 600 ml, se non di più. In questo modo, non dovrete riempire il dispositivo in continuazione con l’acqua.

Peso ed ergonomia

Il peso del ferro da stiro che sceglierete varierà sia in base alla tipologia, sia in base alle dimensioni del serbatoio (se interno), nonché a seconda dei materiali utilizzati per il manico e per la piastra. Quindi, optate per un modello leggero e maneggevole se vi accontentate di una potenza minore ma non volete rischiare di stancarvi. Rowenta DW6040

In linea di massima, consigliamo di non superare i 2 kg, e di indirizzarvi sempre verso modelli con manici ergonomici che si adattano alla forma delle mani. un modello molto gettonato è indubbiamente il Rowenta DW6040, dal peso di 1.9 kg e con un serbatoio da 300 ml. 

Piastra

Come vale anche per i ferri da stiro verticali, la piastra è un elemento di fondamentale importanza, come anche le sue dimensioni e i suoi materiali. La maggior parte dei modelli che troverete in commercio, hanno una forma allungata che consente di seguire le linee degli indumenti e di raggiungere anche i punti difficili.

La differenza, logicamente, la faranno i materiali. In linea di massima, potrete trovare piastre in alluminioteflon o ceramica, ma anche in acciaio. Ognuno di essi è in grado di resistere e generare al calore in maniera più o meno efficiente. L’acciaio e la ceramica, per esempio, sono tra gli elementi più utilizzati, nonché più resistenti

Anche il numero di fori e la loro distribuzione gioca un ruolo importante. Maggiori saranno i buchi sulla piastra, maggiore sarà l’omogeneità del vapore emesso e, di conseguenza, migliore sarà la stiratura. Ciò consente anche di scorrere in maniera più fluida sugli indumenti, in modo da evitare di rovinarli o bruciarli a causa della distrazione. 

Potenza

Anche la potenza è fondamentale per scegliere un buon ferro da stiro. Potrete trovare modelli economici e compatti da 1000 o 1500 W di potenza, in grado di stirare camicie e magliette molto efficacemente. Tuttavia, è consigliabile indirizzarsi verso un modello da almeno 2000 W, in modo da garantirsi il massimo della qualità. H. Koenig V5i

Ovviamente, tutto dipenderà dal quantitativo di vestiti che siete soliti stirare. Uno dei modelli più potenti è l’H. Koenig V5i, con ben 2400 W e piastra in ceramica.

Conclusioni 

Adesso che avete conosciuto tutti gli elementi fondamentali per la scelta del miglior ferro da stiro, questi prodotti non hanno più segreti per voi. Raccomandiamo vivamente di considerare il peso del prodotto e i materiali della piastra.

Dopodiché orientatevi verso il serbatoio e la potenza, in modo da garantirvi il massimo dell’efficienza. Vi auguriamo, quindi, un buon acquisto!